PROTEZIONI SUPERFICIALIPROTEZIONI SUPERFICIALI

Le pareti membranate a tubi d’acqua non protette da materiale refrattario sono soggette all’erosione e alla corrosione dei fumi caldi e delle ceneri che si depositano su di esse.
Poiché, al contrario dei banchi, esse non possono essere né facilmente né rapidamente sostituite, si suggeriscono alcune soluzioni per garantire una lunga durata anche a queste parti del generatore:

1. Riporto di saldatura (“cladding”) dello spessore di 1.5÷2 mm con materiale al nichel-cromo. Questa protezione è consigliata per zone con temperatura dei fumi superiore a 900 °C. Nelle caldaie con griglia integrata un’applicazione tipica è per la zona immediatamente sopra a quella rivestita con refrattario, cioè la parte terminale (superiore) del primo canale ascendente.
2. Applicazione a spruzzo al plasma, con tecnica “thermal spray”, di uno strato metallico in nichel- cromo dello spessore di 250÷350 µm. Questa protezione è consigliata per zone con temperatura dei fumi inferiore a 900 °C. Nelle caldaie con griglia integrata solitamente interessa la seconda camera radiante (discendente), nelle caldaie con forno rotante o camera adiabatica interessa invece la prima camera radiante.
Quest’ultima operazione può essere fatta per i banchi più freddi (economizzatore) anche con caldaia in funzionamento.

L’applicazione di entrambi i rivestimenti deve essere fatta in officina durante la costruzione e deve essere seguita da trattamento termico.
L’applicazione in cantiere può essere utilizzata soltanto per ritocchi o in situazioni di emergenza.